Nuovo disco per il mago dell’Hammond KEITH EMERSON

Il mago dell’Hammond, quello diventato famoso ai piu’ per la sigla di “Odeon”, insomma  il tastierista che ha legato il suo nome allo storico trio con Lake e Palmer, Keith Emerson il 19 settembre, per la Edel Records, ritorna sul mercato discografico con il nuovo album ”Keith Emerson Band featuring Marc Bonilla”. Diciannove tracce tra progressive, jazz e hard rock. Prima con i seminali Nice e poi con i gloriosi Emerson,Lake eamp; Palmer, la carriera di Emerson e’ stata quella di una superstar, soprattutto con gli ELP, band di culto per la scena progressive degli anni Settanta e non solo. Nonostante qualche capello bianco, oggi il tastierista e compositore propone un ritorno alle origini e allo stesso tempo un aggiornamento del proprio sound: i virtuosismi dell’organo  Hammond e le complicate linee melodiche richiamano gli antichi fasti del prog, ma ad essi si affiancano arrangiamenti piu’ moderni e graffianti, di attitudine vicina all’hard rock.


L’album si compone di 19 tracce che spaziano tra passato, presente e futuro: oltre 50 minuti in bilico tra melodia, invenzione e tecnica sopraffina. Il disco, disponibile anche in edizione limitata con incluso un dvd del recente concerto ungherese. A fare da corona al tastierista una band che, oltre a Emerson, vede protagonisti il chitarrista e cantante di impronta hard rock Marc Bonilla, che presta la voce a brani come ”Marche Train”, ”A Place To Hide” e ”The Art Of Falling Down”, e l’esperto Gregg Bissonette, gia’ batterista per la David Lee Roth Band e L.A. Super Session. Un disco attesissimo dai fans che, nel mondo, sono tantissimi.


E mentre si attende settembre per riascoltare Keith Emerson, un altro storico hammondista e’ in tour ormai da qualche anno (anche in Italia) e si tratta dello storico tastierista degli Animals, Brian Auger. Emerson e Auger, per gli appassionati del genere, sono due punti di riferimento contemporaneo di questo strumento (l’organo Hammond) insieme al mai dimenticato Jimmy Smith e ad un’altro grandissimo, Jack Mc Duff.


In Italia invece ci piace ricordare Alberto Marsico e Vito Di Modugno del quale segnaliamo gli ottimi “Organ Groouves” e “Organ Trio” usciti per l’etichetta milanese Red Records.