Comunicato Stampa
Archipélagos è il progetto jazz progressive capitanato dalla batterista e compositrice Francesca Remigi. Il 5 gennaio 2021 uscirà in digitale (e due settimane più avanti in cd) il primo album di Archipélagos, “Il Labirinto dei Topi”, per l’etichetta Emme Produzioni Musicali. Soluzioni compositive e sonorità fortemente influenzate dal jazz moderno, dalla musica classica contemporanea, dalla musica carnatica indiana, dal rock progressive, dalla musica elettronica e dal free jazz contraddistinguono la singolare estetica di questo sestetto internazionale, teatro d’incontro di bagagli culturali e background musicali molto diversi tra loro.
Il gruppo prende forma a Bruxelles nel Marzo 2019, ed è stato finalista dei Maastricht Jazz Awards 2020 e vincitore dei concorsi All You Have To Do is Play 2019 e Nuova Generazione Jazz 2021 (I-Jazz). La band si esibisce in festival e venues di tutta Europa tra cui la Rassegna in Montagnola 2020 (Festival della Balotta, Bologna), Jazz Maastricht 2020, So What’s Next? Jazz Festival 2020 (Eindhoven), Roskam Brussels 2020.
L’album Il Labirinto Dei Topi si ispira ad alcuni scritti di sociologi e storici fra cui Noam Chomsky, Zygmunt Bauman, Roberto Saviano, Samuel Huntington and William McNeill, con l’obiettivo di esprimere tramite la musica alcune delle nozioni chiave del loro pensiero, come la liquidità delle relazioni sociali, il decadimento della società contemporanea, la crisi dell’economia capitalista legata all’idea di libero mercato, l’evoluzione della criminalità organizzata, la crescita del mercato d’armi, l’acutizzarsi di un individualismo sfrenato e onnipotente.
Da un punto di vista musicale, il rigore ritmico e matematico che caratterizza le composizioni, emblema di una società “Matrix” che opprime e controlla i singoli tramite uno sfrenato consumismo e un’inarrestabile globalizzazione, è spesso contrapposto a momenti di radicale improvvisazione free e a sezioni predominate da uno spiccato individualismo da parte di uno o più musicisti, che tramite la musica spesso trovano una via condivisa di comunicazione.
L’intento è infatti quello trasmettere un messaggio positivo, in cui la musica rappresenti uno strumento di coesione sociale tramite il quale svelare eventuali prevaricazioni e disfunzioni legate alla sfera sociopolitica ed economica. Lo stesso nome del gruppo Archipélagos indica il tentativo di ricongiungimento e associazione di diverse personalità musicali (singole isole) all’interno di un’unica comunità (arcipelago).
Tracklist:
Il Labirinto dei Topi
Gomorra
Scherzo
Intermezzo
Tiger Study
The Shooting
To Viijay
Be Bear Aware
Claire Parsons: voce, effetti (LUX)
Federico Calcagno: clarinetto, clarinetto basso (ITA)
Niran Dasika: tromba (AUSTRALIA)
Simon Groppe: pianoforte (FR)
Ramon van Merkenstein: contrabbasso (NL)
Francesca Remigi: batteria, composizione (ITA)
LINKS:
WEBSITE: https://remigifrancesca.com
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/fraremigi_drums/
FACEBOOK: https://www.facebook.com/fraremigidrums/
CANALE YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCjZhYiuTCxwwZtonTfxebYg
FRANCESCA REMIGI BIO
Batterista versatile, compositrice sperimentale e improvvisatrice innovativa, Francesca Remigi è un’artista del panorama musicale jazz proveniente da Bergamo dove è nata nel 1996. Vincitrice del concorso di ItaliaJazz Nuova Generazione Jazz 2021, Francesca è conosciuta per le molteplici collaborazioni internazionali nel campo dell’improvvisazione free, della Creative Music e del jazz contemporaneo. Nota per la partecipazione a rinomati festival internazionali tra cui EFG London Jazz Festival 2020, Brussels Jazz Weekend 2019 e Una Striscia di Terra Feconda Jazz Festival 2020, Francesca ha collaborato con musicisti del calibro di Steve Lehman, Joachim Florent, John Patitucci e Kris Davis. Con il suo principale progetto Archipélagos, nel 2019 Francesca vince il contest All You Have to do is Play, indetto dall’etichetta romana “EMME Produzioni Musicali”, che pubblica il suo primo album come leader nel gennaio 2021 (“Il Labirinto Dei Topi”). La band Archipélagos viene inoltre selezionata tra i finalisti dei Maastricht Jazz Awards 2020. Francesca partecipa a numerosi seminari tra cui Umbria Jazz 2012 e Siena Jazz 2018, e a residenze artistiche quali Banff Jazz Residency (Canada), diretta dal pianista Vijay Yier e dal batterista e compositore Tyshawn Sorey, e la residenza italo-francese presso “La Casa del Jazz” (Roma), organizzata dall’associazioni MIDJ e SIAE. Nel 2020 ottiene una borsa di studio per il Berklee Global Jazz Institute, dove attualmente frequenta un master in performance e composizione, sotto la direzione del pianista Danilo Perez.