Liza Minnelli, voce
Billy Stritch Pianist,
piano e direzione musicale
Chip Jackson, basso
Rick Cutler, batteria
Chuck Wilson, ance
Joe Giorgianni, tromba
Ross Konikoff, tromba
Figlia del celebre regista Vincente Minnelli e dell’attrice Judy Garland, incomincia molto presto la sua carriera nel mondo dello spettacolo partecipando al film
In the good old summertime del 1949.
Dopo il divorzio dei genitori, Liza cresce con la madre; nel 1961 passa l’audizione per la New York High School for the Performing Arts, anche se non vi rimane a lungo. Un paio d’anni dopo – in seguito alla partecipazione ad alcuni dischi della Garland – firma un contratto con la Capitol, grazie alla quale esce il suo album di debutto, Liza! Liza! (1964). Dopo essere diventata la più giovane attrice (ha solo 19 anni) a conquistare un Tony Award – l’Oscar del teatro – per l’interpretazione di Flora in Red Menace, musical creato da John Kander e Fred Ebb (che in futuro scrivono ancora per la Minnelli), nel corso degli anni continua ad alternare alla carriera di attrice anche quella di cantante, pubblicando altri lavori. È però con l’adattamento cinematografico del musical Cabaret che Liza conosce il maggiore successo: la colonna sonora del film diventa disco d’oro e la Minnelli conquista l’Oscar come miglior attrice. Nel 1977 segue un altro grande riconoscimento con il brano New York New York, tratto dal musical omonimo con Robert DeNiro per la regia di Martin Scorsese.
Risolti i problemi di dipendenza che la costringono ad abbandonare il musical The Rink, nel 1985 ritorna sulle scene, pubblicando un nuovo album dopo dieci anni. Alternando il suo tempo con il palcoscenico – ormai guarita dalla polmonite che la colpisce nel 2001 – esce nel 2002 Liza’s Back. Dal novembre 2003 al 2005 recita nella serie tv Arrested development, per poi dedicarsi ad un album tributo a Kay Thompson, una cantante di nightclub. Nel 2010 viene invece pubblicato il suo ultimo lavoro, Confessions.