UMBRIA JAZZ 2011: SERGIO MENDES

Sergio Mendes, piano
Michael Shapiro, batteria
Hussain Jiffry, basso
Carlos Yutaka Del Rosario, tastiere
Kleber Jorge, chitarre
Gibi, percussioni
H2O, rapper
Gracinha Leporace, cori
Katie Hampton, cori
Rozzi Crane, cori

Mendes è un autentico pioniere della ”confusione” tra i diversi generi ed in particolare un vero talento nel fondere i piu’ autentici suoni del Brasile, samba e poi bossa nova soprattutto, con il pop anglofono di derivazione statunitense e britannica. Con il suo storico gruppo Brasil 66 ( nel tempo diventato Brasil 77 e piu’ recentemente Brasil 99) lanciato verso il successo anche per il contributo di Herb Alpert, trovo’ una formula felice nel riciclare, tra gli altri, temi dei Beatles e Paul Simon, Otis Redding e Burt Bacharach, Joni Mitchell e Jimmy Webb. Sullo sfondo, l’ amore per il jazz, musica che Sergio Mendes pratico’ nelle sue forme ortodosse specialmente agli inizi della carriera, nei primi anni Sessanta. Ma con i jazzmen Mendes suono’ soprattutto la bossa nova. Vale la pena di ricordare una famosa registrazione di Cannon Adderley alle prese con quel nuovo genere che stava spopolando in America e in tutto il mondo anche per merito dell’ incontro tra Stan Getz, Tom Jobim e Joao Gilberto.