UMBRIA JAZZ 2011: il jazz all’Opera

Anche il concerto di Flavio Boltro e Danilo Rea in duo al Teatro Pavone si e’ aperto con la loro personale rivisitazione dell’Inno di Mameli. La delicata melodia esce dallo strumento di Boltro che abbozza il tema spezzettato dal ticchettare dei tasti del pianoforte di Rea. Il trombettista sembra quasi scherzare con il noto Inno accennandolo, rallentandolo e accelerandolo. Poi entra deciso il pianoforte: una cascata di suono e la melodia passa nei nelle dita di Rea. I due musicisti si scambiano il tema, in un gioco di chiamate e risposte e la platea applaude estasiata, ma appena il pianoforte accenna la melodia di “Dal tuo stellato soglio” dal Mose’ di Rossini il pubblico ammutolisce rapito. Le dolci note del pianoforte e del tocco morbido di Rea lasciando spazio alla melanconica tromba che esegue il tema.


I brani della performance sono tratti dal loro ultimo album “Opera”, da poco uscito, dove i due musicisti rendono omaggio al melodramma italiano, spaziando da Claudio Monteverdi fino a Francesco Cilea. Passando anche per Giacomo Puccini, Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini e Giuseppe Verdi.



Commovente “E lucean le stelle” introdotta dalla tromba di Boltro e poi lasciata nelle mani di Rea che si lancia in una piccola improvvisazione; divertente la Sinfonia del Barbiere di Siviglia dove i due strumenti si inseguono scherzando e giocando tra di loro; si scambiano il tema principale, cogliendo l’entusiasmo della platea, ma dilungandosi un pò troppo. Inconfondibile l’overture dell’Orfeo di Monteverdi dalla squillante e incisiva tromba di Boltro.



I due musicisti dimostrano un ottimo interplay. Ridono e scherzano sul palco presentandosi. La platea percepisce il divertimento, e anche la loro indiscutibile bravura.



A tratti delicato, a momenti energico e potente con cluster sulla tastiera Rea, sempre incisivo Boltro con la sua tromba dal suono dolce e cristallino. I due musicisti non hanno stravolto le melodie, ma le hanno rese proprie restituendole con una loro personale e dolce liricita’.  Un concerto apprezzabile sia da melomani che da jazzisti.




Guarda tutte le gallerie fotografiche (a cura di Francesco Truono): PAOLO ANGELI, FRANCESCO BEARZATTI, BERKLEE COLLEGE CLINICS, FLAVIO BOLTRO, ANAT COHEN, CHUCHO VALDES, MATTIA CIGALINI, HAMID DRAKE, B.B. KING, GILBERTO GIL, ROSARIO GIULIANI, AHMAD JAMAL, HIROMI, BRANDFORD MARSALIS, SERGIO MENDES, LIZA MINNELLI, GAVINO MURGIA, DANILO REA, CARLOS SANTANA, ANTONELLO SALIS, SIMONA SEVERINI, TINISSIMA QUARTET, TROMBONE SHORTY


e infine le immagini piu’ bizzare, allegre e “musicali” dalla citta’ del jazz: GIRINGIRO UNO….. DUE …. e TRE!