BLACK DICE / ERIC COPELAND


Tra i poliritmi weirdtronici dei Black Dice e le ipotesi cantautorali in salsa low electronics di Eric Copeland i piatti della bilancia oscillano in opposte direzioni. Se da una parte il gruppo madre vivacchia sui 12” (Manoman e il successivo Roll Up ) e nel suo ultimo album si limita a mandare in loop la propria formula sonora, dall’altra e’ Eric Copeland che nel suo debutto solista convoglia energie e fantasia a mille.


 


 


 





BLACK DICE: Load Blown


Paw Tracks (2007) – distr. Goodfellas


Voto: 6/10


 











C’e’ voluto come al solito un pò di tempo ma alla fine i semi gettati dopo Broken Ear Record sono germogliati e maturati per la gioia di un un consistente raccolto. Che la ditta Black Dice coabiti con quella degli Animal Collective e ne condivida/traduca in senso “arty electronic” lo spirito pop-weird-freak e’ un dato di fatto. E percio’, al di la’ di assidue frequentazioni e collaborazioni (tour, split, side-project), non sorprende neanche tanto che questa coppia d’album sia stata licenziata via Paw Tracks. Il fatto paradossale (e interessante) sarebbe piuttosto il singolar tenzone creativo che entrambi suscitano e animano sotto lo stesso tetto, laddove uno s’ingolfa per strada mentre l’altro taglia felicemente il traguardo. Con Load Blown, che tramite cinque nuove tracce allunga il brodo del materiale gia’ apparso sui 12” Manoman e Roll Up, il trio di Brooklyn scompone il suono di ogni pezzo in singole particelle materiche, instillando nella struttura un’ormai marcata riconoscibilita’ armonica e ritmica, pur sgranando la trama con effetti meccanici, fricativi, acquosi e sublunari. Uno stiloso esercizio di accordi chitarristici folky e voce hillibilly, reiterati e sporcati con scratch di alte e bassse frequenze (Scavenger), esotismi psichedelici e intergalattici (Cowboy Soundcheck), voci deformate, sfarfallii, pulsazioni elettroniche e robotiche (Bananas), preamboli meta noise-rock e loop in levare che informano il beat (Bottom Feeder), dance marziana e svisate sulla manopole del mixer (Roll Up),ambient, tichettii e rarefatti giochi percussivi che si muovono e sfumano in una ghirlanda microtonale sine-wave (Drool). Questo per raccontare del materiale nuovo del disco, che in tutta onesta’ nuovo non suona. I Black Dice rielaborano se stessi, mantengono un profilo morbido, affascinano ma non stupiscono


 


 


 





ERIC COPELAND: Hermaphrodite


Paw Tracks (2007) – distr. Goodfellas


Voto: 8/10


 











Da questa cristallizazione prende invece le distanze Eric Copeland (vocalist e manipolatore sonoro della band), che con l’ausilio di chitarra, armonica, qualche percussione, un obsoleto otto piste, microfoni e riproduttore MiniDisc ha in un paio d’anni inventato e accumulato la dozzina di tracce che compongono Hermaphrodite. Un prodotto esteticamente ibrido e ambiguo, come il titolo ben rilancia, dove ci si puo’ divertire a indovinare (senza riuscirci) la fonte e l’identita’ dei suoni, degli effetti e degli strumenti combinati insieme. La prima cosa a risaltare e’ la fisicita’ e la gioiosa luminosita’ del groove, qualita’ che nei Black Dice sono appena abbozzate o inquinate da un pervicace astrattismo. Non che Hermaphrodite non sia un lavoro cerebrale e sperimentale, anzi, tuttavia il lisergico infantilismo di Green Burrito, le vocine aliene di Wash Up e quelle quasi liriche di Dinca, la nenia folk elettroacustica di Spacehead, la danza indiana di FKD, il festoso bailamme tribale di La Booly Boo e le armonie elettroniche progressivamente distorte di Scumpipe sono insieme la cifra di un approccio al trattamento e alla manipolazione del suono ludicamente ironico. In secondo e ultimo luogo colpisce l’assenza di breakbeats. Copeland cerca piuttosto il ritmo nella reiterazione/frammentazione del loop sonoro-vocale, accavalla sovratoni e microtoni (vedi nello specifico Oreo) sortendo con Three Aliens, Mouthole e Hermaphrodites risultati davvero originali. Un disco spettacolare in ogni sua curva, tra Beefheart e i Residents in salsa low electronics.


 


 


 


 


 


 





Links:


Paw Tracks: www.paw-tracks.com


Black Dice: www.blackdice.net