JHEREK BISCHOFF | Composed

Jherek Bischoff
Composed
The Leaf Label
2012

In tempi di crisi come quelli correnti un tipo come Jherek Bischoff sarebbe assolutamente da premiare e imitare. Membro fondatore dei Dead Science e corresponsabile insieme a Zac Pennington della fortunata carriera dei Parenthetical Girls, Bischoff figura anche nei dischi piu’ rappresentativi degli Xiu Xiu e dei Casiotone For Painfully Alone, vantando, inoltre, altri importanti gettoni di presenza (in qualita’ di polistrumentista o produttore) nelle realizzazioni discografiche di Carla Bozulich, Los Campesinos, Filastine, Yellow Swans, Yatch e Jason Webley. A fronte di tutte queste avventure, collaborazioni e molteplici aderenze, da quattro anni a questa parte il musicista-compositore di Seattle aveva pensato bene di imbarcarsi in un progetto discografico ambizioso, ne piu’ ne meno che un disco dove un’orchestra in piena regola spalleggiava un’ingente squadra di altri musicisti e cantanti chiamati a collaborare e contribuire al disegno finale dell’opera, la cui realizzazione esigeva, almeno sulla carta, costi e spese importanti.


 



Il metodo Bischoff per abbatterli e’ stato quello del piu’ genuino e rigoroso DIY (Do It Yourself), prassi che ha consentito negli anni Ottanta la nascita e l’affermazione della gloriosa scena indipendente americana su tre distinti livelli: quello musicale, discografico e distributivo. Muovendosi con la propria attrezzatura portatile Stato per Stato, casa per casa, Bischoff ha infatti pazientemente registrato ogni singolo elemento dell’orchestra, ogni musicista e ogni voce separatamente, costruendosi poi tutto insieme il disco a casa propria con un certosino lavoro di postproduzione. A monte dell’operazione c’era pero’ la sostanza di spartiti, testi e composizioni elaborati con smaliziata grazia e perizia, materiale che Bischoff ha avuto cura di comporre sull’ukulele e poi arrangiare e personalizzare con parti vocali che per tono e timbro suonassero quanto piu’ convergenti o complementari.


 



Cosi’ se schierare David Byrne e Caetano Veloso nell’album puo’ esser sembrato a Bischoff come aver vinto la lotteria nazionale, altrettanto fortunati potranno riternersi coloro che presteranno tempo e orecchio a Composed, un disco che nel suo genere, il pop orchestrato, suona tanto perfetto e accessibile quanto audace e sperimentale. È infatti stupefacente come la notevole varieta’ dei climi e dei colori dia alla fine la sensazione di una monumentalita’ eterea e spigliata, una sensualita’ carnale e viscerale che marchia a fuoco finanche un brano dal background tremendamente colto-sinfonico come Insomnia. Bravissimi e indovinatissimi tutti gli interpreti vocali, anche lo stesso Bischoff, che si tiene per se’ il duetto con Byrne (in Eyes) e la straniante chitarra elettrica di Nels Cline sul vortice di archi in fuga nella coda strumentale di Blossom. Ascoltate infine con attenzione Your Ghost e pensate cosa sarebbe potuto accadere se a cantarla ci fosse stato David Sylvian. Qualcosa di memorabile.


 


 


 


 


 




Voto: 8/10


Genere: Alternative / Chamber Pop


 


 




Musicisti:


Jherek Bischoff – vocals, strings and winds arrangements


David Byrne – vocals


Caetano Veloso – vocals


Mirah Zeitlyn – vocals


Craig Wedren – vocals


Zac Pennibgton – vocals


Soko – vocals


Carla Bozulich – vocals


Dawn McCarthy – vocals


Nels Cline – guitar


Greg Saunier – percussions


 


 




Brani:


01. Introduction (Defeat)


02. Eyes [feat. Jherek Bischoff, David Byrne]


03. The Secret Of The Machines [feat. Caetano Veloso, Greg Saunier]


04. The Nest [feat. Mirah Zeitlyn, Paris Hurley]


05. Blossom [feat. Jherek Bischoff, Nels Cline]


06. Your Ghost [feat. Craig Wedren]


07. Counting [feat.Carla Bozulich]


08. Young And Lovely [feat. Zac Pennington, Soko]


09. Insomnia, Death And The Sea [feat. Dawn McCarthy]


 


 


 





Blossom by Jherek Bischoff (with Nels Cline)

Links:


Jherek Bischoff: www.jherekbischoff.com


The Leaf Label: www.theleaflabel.com