ANTONELLA MAISTO | …di Terra

Antonella Maisto
…di Terra
Laboratori di Provincia
2009

“… cantante per caso … poi per destino …”! Cosi’ definisce se stessa Antonella Maisto, giovane cantante ed autrice napoletana che, con l’album di esordio …di TERRA, si affaccia al grande palcoscenico musicale.



E’ un pò un destino – quello che i portoghesi chiamano “fado” – la scelta della lingua napoletana, che innesta la giovane cantante in un filone abbastanza irto di insidie. Ma proprio in questo scenario – ampiamente inflazionato di produzioni spesso approssimative e talora, purtroppo, di qualita’ scarsa e di gusto dubbio – emergono ancor piu’ brillantemente le scelte illuminate di Antonella Maisto, quelle cioe’ di uscire dalla mischia e di proporre un lavoro molto curato, fatto di qualita’ e di classe, senza “improvvisazioni”, frutto di studio assiduo e di ricerca puntigliosa. Le scelte felici di Antonella – prima di tutte quella, che sembra dovuta al caso, di diventare cantante – sorprendono positivamente, soprattutto nella scoperta dei contenuti: nessuna facile melodia e nessun testo scontato, per raggiungere facilmente il grosso pubblico, ma contenuti fatti di riflessione letterale e sperimentazione musicale. Che esplora territori non semplici, attraversa crocevia dove, con sofferti amplessi, si sono incontrate e sovrapposte complesse contaminazioni che la musica nata sulle rive del mediterraneo ha subito, nel bene e nel male, nel corso dei secoli.

Nel complesso lavoro di Antonella Maisto emergono prepotentemente diversi riferimenti espliciti al fado ed alle tradizioni piu’ profondamente radicate della musica e nella cultura portoghese, che sono propri delle sue scelte stilistiche e che rendono al meglio i tratti della sua personalita’ e del suo destino artistico. Legami e contatti col Portogallo che Antonella raggiunge in questo album passando per elementi della musica popolare sarda e visioni bucoliche senza tempo. Si riscontrano cosi’ voci del passato, canti popolari intersecati dagli antichi suoni delle bande di paese, ballate arcaiche trasformate in favole che si perdono nel tempo, tracce d’Africa finemente rigate da retaggi di musica slava. E non mancano neppure esperimenti abbastanza arditi in tema di melodia e di canto che, sfiorando il mondo del tango, generano atmosfere piacevolmente godibili. Il tutto interpretato e trasmesso con passione, trasporto e partecipazione sentita e sincera.

I brani che compongono questa raccolta sono tutti originali; Antonella Maisto e’ autrice di quasi tutti i testi ed il polichitarrista Gennaro Romano di quasi tutte le musiche.

Brani:

01 Foglia (intro) (Antonella Maisto, Gennaro Romano)

02 Giuda (Antonella Maisto, Gennaro Romano)

03 Je Canto (Myriam Lattanzio, Antonella Maisto, Gennaro Romano)

04 Tarari’ (Antonella Maisto, Gennaro Romano)

05 Maria (Gennaro Romano)

06 Luna (Gaetano Orefice)

07 Manco Stasera (Gennaro Romano)

08 Accussi’ (Antonella Maisto, Lino D’Angio’, Gennaro Romano, Adriano Guarino)

09 Ringrazio Dio (Gennaro Romano)

10 Ce Sta’ sul’o Mare (Antonella Maisto, Gennaro Romano)

11 Me Pare Amore (Gennaro Romano)

Musicisti:

Antonella Maisto – voce

Gennaro Romano – chitarre, sintetizzatori, mandolino

Gaetano Orefice – chitarra elettrica

Roberto Marangio – basso

Anselmo Pascale – basso

Sergio Fusaro – contrabbasso

Marco Di Palo – violoncello

Enzo Grimaldi – fisarmonica

Tommaso D’Avanzo – tamburi e percussioni

Domenico Brasiello – tromba, trombone, arrangiamento ottoni

Vincenzo Laurini – tromba,  trombino

Luca Martingano – corno

Rosario Tramontano – tuba

Paolo Licastro – launeddas, sax tenore, flauto bansuri

Santolo Rea – batteria, piatti

Mirco Del Gaudio – batteria

Links:

www.myspace.com/antonellamaisto