Roberto Rodriguez
The First Basket
Tzadik Records
2009
La storia del basket e dell’NBA statunitense l’hanno fatta i neri ma i primi a darci dentro e a dominare per quasi trent’anni questo spettacolare sport (dagli anni Venti ai primi Cinquanta del secolo scorso ) sono stati giocatori dilettanti e team di professionisti ebrei. E cosi’, grazie a un disco, arrivi a sapere cose che non avresti mai immaginato (quando si dice che la musica allarga gli orizzonti …). The First Basket non e’ solo il terzo album solista targato Tzadik del bravissimo Roberto Juan Rodriguez ma anche la colonna sonora dell’omonimo film-documentario prodotto da David Vyorst sui fattori storici e sociali che condussero i giovani emigrati ebrei newyorkesi di seconda generazione a forgiarsi un’identita’ eccellendo nel basketball, dai quartieri popolari alle grandi arene sportive, sfornando le prime star e squadre professioniste all’epoca della Basketball Association Of America (BAA), destinata poi a diventare nel 1949 la celebre lega NBA (National Basketball Association). Con un folto ensemble di fedeli amici e straordinari musicisti del solito circuito Downtown, il percussionista d’origine cubana assembla una trentina di diapositive sonore che mantendendo piu’ o meno esplicito un filo conduttore nelle radici del klezmer evidenziano il DNA mutante del genere, la sua perfetta calzabilita’ in squisiti e scoppiettanti motivi dixieland (Catskills Jump, Birth Of Basketball, Catskills New York), la sua fanfaresca e gitana allegria (Jewish American March, Philadelphia Spahs, Kid’s Clubs Lower East Side), il suo intriseco strascico malinconico e passionale in chiave strettamente traditional-folk (Ellis Island, Doina 1, Mezinka, Settlement Houses) oppure jazz-blues (Demarcation Side Lower East Side). L’essenza e la forza eclettica delle scale giudaiche s’impongono e brillano ancora meglio allorquando queste calcano le tendenze del presente, insinuandosi nel tessuto di ritmi etno-exotic-dub (Euro Trash Jewish Hoops, Jerusalem Momenta) afro-reggae (Kosher Rasta), latin-surf e acid-rock a’ la Santana (Red Auerbach, Jacob’s Basketball), salsa-lounge (The Jewish Suburbs) ed electric funky-fusion (Red Holzman). Rodriguez, insomma, sembra far parte di quella schiera di eletti capaci di coinvolgere nelle propria scrittura la piu’ ampia gamma di stili e ritmi, qui simile a un bravo playmaker che serve ottimi assist e trova facilmente il canestro nell’area da tre punti.
Voto: 7/10
Genere: Jazz / Avant Klezmer / World-Pop-Rock
Musicisti:
Roberto Rodriguez – programming, drums, shofar
Peter Apfelbaum – tenor sax
Brad Jones – bass
Frank London – trumpet
Meg Okura – violin
Seth Baer – bassoon
CJ Camerier – trumpet
Ron Caswell – tuba
Amber Chisholm – french horn
Brian Drye – trombone
Gilad Harel – clarinet, bass clarinet
Matt Munisteri – banjo
Oz Noy – electric guitar
Uri Sharlin – piano, accordion, organ
Aaron Alexander – drums
Brani:
01. Shofar
02. Ellis Island
03. Euro Trash Jewish Hoops
04. Catskills Jump
05. Kosher Rasta
06. Jewish American March
07. Red Auerbach
08. Doina 1
09. The Jewish Suburbs
10. Ode to Ozzie Perry
11. Philadelphia Spahs
12. Catskills New York
13. Workman’s Circle
14. Jacob’s Basketball
15. Birth of Basketball
16. The Holyland Dribble
17. Doina 8
18. Mezinka
19. 1936 Olympics
20. RB Mezinka
21. Demarcation Side Lower East Side
22. Sabbath
23. Red Holzman
24. Anti-Semitism
25. Kid’s Clubs Lower East Side
26. City College Crime Scene
27. Nat Holman
28. Doina 4
29. Settlement Houses
30. Jerusalem Momenta
Links:
Roberto Juan Rodriguez: www.robertojuanrodriguez.com
Tzadik Records: www.tzadik.com