LINO BLANDIZZI: musica in bilico

In occasione della pubblicazione del suo nuovo album, Il mondo sul filo, noi di SoundContest.com abbiamo intervistato Lino Blandizzi. Undici pezzi immediati nell’ultima fatica discografica del cantautore napoletano offrono lo spunto per affrontare anche alcuni argomenti d’attualita’ in una chiacchierata piacevole che potete leggere qui di seguito.




 


Sound Contest: Ascoltando i brani del tuo nuovo album, ‘Il mondo sul filò, si evince subito una certa chiarezza e un certo impatto immediato sulla comunicazione soprattutto in riferimento ai tuoi testi. Dal punto di vista musicale invece come descriveresti il tuo modo di comporre?


Blandizzi: Il mio modo di comporre e’ un viaggio personale nel suono. Sicuramente e’ un rapporto molto spontaneo. Quando compongo non penso mai a che tipo di brano voglio far uscire. Comincio a viaggiare lasciandomi trasportare totalmente senza predefinire una meta. Aspetto sempre che la musica venga fuori direttamente dalla mia anima e che rifletta il mio spirito in quel momento. Comunque sono soddisfatto quando la musica viene fuori su giri armonici semplici; sono soddisfatto cioe’ quando su tre accordi si muovono melodie interessanti. La musica ha bisogno di leggerezza, qualita’ e capacita’ di arrivare alle persone; se la gente si emoziona quando ascolta qualcosa, allora hai vinto.



 


La terza traccia si intitola “Acqua” e ha ottenuto il plauso di Don Alex Zanotelli impegnato in prima persona contro la privatizzazione del bene piu’ prezioso che abbiamo. Il pezzo e’ nato comunque prima del referendum abrogativo del 12 e del 13 giugno scorso, vero?


Si’. E’ nato prima, precisamente nel momento in cui mi sono reso conto che eravamo di fronte a dati allarmanti sullo stato delle risorse idriche del pianeta. Gli esperti hanno dichiarato che