JAZZFLIRT FESTIVAL: First Set Live!

Una sesta edizione ricca di intense emozioni.



Favolosa kermesse, questo Jazz Flirt Festival 2010, ormai giunto alla sua sesta edizione, organizzato grazie alla collaborazione tra le Citta’ di Minturno e Formia e l’Associazione culturale “Jazzflirt” che dalla sua fondazione (Maggio 2004) cerca di valorizzare il territorio con diverse iniziative lungo tutto il corso dell’anno, proponendo eventi di grande sensibilita’ ed acume culturale. E la cerebrale ed azzeccata programmazione del Festival, considerato dalla critica ormai una consolidata realta’ nel panorama festivaliero italiano, ne sono la prova.


La Rassegna, divisa in due set, viene inaugurata Lunedi’ 2 Agosto dalla furiosa carica emozionale dello Zenei Quartet, una “compagnia di viaggi sonori” che, complice la meravigliosa acustica della corte del Castello Baronale di Minturno, ha trascinato il numeroso pubblico presente. Uno splendido dialogo, un continuo respirare di intenti tra il batterista-percussionista Hamid Drake, da poco insignito dall’autorevole rivista americana DownBeat, in occasione del 58  Critics Poll, dello scettro di percussionista dell’anno e il vibrafonista nostrano Pasquale Mirra. In apertura Hamid Drake omaggia il suo grande amico Fred Anderson, scomparso il 24 giugno scorso, una delle figure determinanti della Chicago anni ’60. Quindi pura improvvisazione, unita alle varie influenze che, alternandosi con la loro folgorante cromaticita’, disegnano il ritratto del loro cammino musicale, vera evasione dalle standardizzazioni statiche e apertura alla ricerca sonora. Con loro due grandi giovani interpreti di Budapest, Ma’tya’s Szandai al contrabbasso e Viktor To’th al sax alto e flauto. To’th oltre alle sapienti intromissioni armoniche mostra grande perizia nel suono soffiato, che rimanda a due grandi interpreti, Serge Chaloff e Ben Webster, grande vivacita’ e brillantezza espressiva; feconde costruzioni ritmiche per Szandai che risulta essere un’ottimo binario guida. Trascinante impatto empatico per “For You” di Mirra e “Marcius” di To’th. Una meravigliosa scoperta che speriamo a breve frutti un gustoso lavoro discografico.


Il 3 Agosto si torna nella Citta’ di Formia e nella corte interna del Palazzo comunale, culla del Festival, per un’altra straordinaria performance di altissimo livello con il trio del pianista cubano Elio Villafranca. Villafranca propone una sequenza tensiva di intense fibrillazioni ani’miche, supportato da John Davis alla batteria e da uno strabiliante Stefano Senni al contrabbasso, che non a caso e’ uno dei pupilli di Enrico Rava. Il pianista, che grazie alla sua geniale creativita’ ha contribuito alla evoluzione del pianismo jazz moderno, unisce al genere afroamericano cellule di vodoo caraibico ed agilita’ improvvisativa riconducibili alla diaspora africana, fondendo diversi orizzonti culturali e musicali innovativi, pregni di spiritualita’ al fine di ottenere quell’humus sonoro che caratterizza le sue composizioni. La maggior parte dei brani proposti sono contenuti nell’ultimo lavoro, primo da bandleader, “The Source in between”. fantastiche “Three Plus One” e “The Source in between”, dove mescola divinamente Latin jazz e Be bop, arrivando in alcuni momenti a lussuriose “limonate” Free-Jazz. Intimiste le sue dolci ballad nelle quali spicca una profonda  e cerebrale sensibilita’ pianistica, oltre ad una sequela di vibranti discorsi ritmici di MR. John Davis. All around Elio.


Jazz Flirt Festival 2010 – Musica ed altri amori
Minturno, 2 Agosto 2010

Zenei Quartet
Hamid Drake, batteria
Viktor T