La leggenda racconta che Giulio Antonio Acquaviva, luogotenente del Re di Napoli Alfonso d’Aragona, dopo aver combattuto strenuamente contro i saraceni, fosse rimasto decapitato da un colpo di scimitarra nemica e che lo spettro del cavallo montato da un cavaliere senza testa armato di spada si aggiri nel fossato del castello nelle notti d’estate.
Ebbene…noi siamo qui questa sera, e di cavalieri senza testa nemmeno l’ombra, e nemmeno nessuno dei personaggi delle saghe di Horace Walpole ci e’ venuto a far visita.
Sara’ che questa sera Otranto e il suo famoso Castello Aragonese si colora delle tinte più blue del jazz internazionale!
Otranto Jazz Festival seconda edizione si propone come un evento che ha la pretesa di voler diventare sempre piu’ importante ed ha di certo tutte le carte in regola per farlo.
Il Festival ospita una sezione didattica che vede docenti di alto profilo, provenienti dai migliori conservatori italiani e stranieri, affiancare giovani emergenti con cui si esibiscono in performances tutt’altro che scontate. Eddie G