‘Il Giorno Dopo’ è una via di fuga, un mistero, un’opportunità, ma anche un trauma. Per la band pesarese è soprattutto un Giorno Dopo artistico, a due anni dall’ultimo lavoro discografico. I Flat Bit, attraverso suoni avvolgenti e ricercati a metà strada tra passato e presente e testi che immortalano istantanee di provincia, mettono a nudo spaccati di vita quotidiana e si interrogano sul peso dei valori convenzionali che ogni giorno rendono sempre più difficile trovare il proprio posto e la propria dimensione. Una quotidianità troppo spesso insipida e maledettamente normale dalla quale si pensa di fuggire ma senza volerlo mai sul serio, rimandando i buoni propositi e gli ardori al Giorno Dopo, che si rivela essere una sfida con se stessi e con gli altri.
“Il Giorno Dopo“ è un disco caratterizzato da contaminazioni di vari generi e traccia in otto canzoni una linea temporale immaginaria sulla giornata tipo di chi, per ripartire da se stesso, ha bisogno di qualcuno che gli dica che andrà tutto bene. Dal disco sarà estratto come primo singolo “La Cosa Giusta”, in uscita il 29.03.2019 per “Revubs“. Il videoclip del brano, rimarca in maniera non convenzionale il forte desiderio di libertà che emerge dal testo, un viaggio improvvisato senza una destinazione definita alla scoperta di se stessi; ecco allora la storia di un uomo la cui vita sembra aver preso una brutta piega, ma proprio nel momento più drammatico quando sembra aver toccato il fondo, sceglie di ribellarsi ancora una volta, dimenticandosi di quello che stava facendo e dei suoi programmi di vendetta. Poco importa se questa sensazione durerà poco o si rivelerà illusoria. In quell’istante, quell’uomo si è sentito libero.
“…far perdere le proprie tracce per un po’, insieme, fuggire da una finta libertà; un progetto di fuga vero e proprio che viene immortalato soprattutto attraverso i suoi punti deboli, le incertezze, la paura di fallire ancor una volta macon la consapevolezza interiore di fare La Cosa Giusta…”.