Benny Benack III - Italian Quartet
Kiss Me Slowly
Musicology
2018
Primo lavoro discografico italiano del talentuoso trombettista e vocalist americano Benny Benack III, il CD Benny Benack III – Italian Quartet, vede la luce per l’etichetta Musicology e rappresenta una sintesi dell’attività live del quartetto nel nostro Paese.
Registrato al termine di un intenso tour di concerti, fissa nel tempo la sinergia artistica e l’esperienza musicale di Benack con i suoi compagni di viaggio italiani: il virtuoso chitarrista Daniele Cordisco, il cesellatore del contrabbasso Giuseppe Venezia ed il versatile batterista Elio Coppola.
Una formazione giovane, composta da tre nuovi talenti del Jazz italiano, incontra l’America di Benack, ventisettenne musicista – originario della Pensilvania, ma residente a New York – che ha ‘respirato note’ sin da piccolo; il nonno ed il papà, infatti, sono entrambi musicisti.
Una formazione giovane, composta da tre nuovi talenti del Jazz italiano, incontra l’America di Benack, ventisettenne musicista – originario della Pensilvania, ma residente a New York – che ha ‘respirato note’ sin da piccolo; il nonno ed il papà, infatti, sono entrambi musicisti.
Otto brani, di cui cinque scritti da Benack: un omaggio al passato, al presente ed al futuro del jazz, come lo stesso Benack dichiara nella sua presentazione all’interno della copertina del disco.
Un viaggio tra i suoi mentori e tra coloro che hanno maggiormente influenzato e contribuito a creare la sua coscienza musicale: Blues Big Brother è dedicata al trombettista Sean Jones; Song For Our Roger è un omaggio al batterista Roger Humphries; la dolce ballad Kiss Me Slowly richiama lo stile della bossa nova Brasiliana e riporta alla mente i ritmi di Stan Getz e Joao Gilberto.
Un viaggio tra i suoi mentori e tra coloro che hanno maggiormente influenzato e contribuito a creare la sua coscienza musicale: Blues Big Brother è dedicata al trombettista Sean Jones; Song For Our Roger è un omaggio al batterista Roger Humphries; la dolce ballad Kiss Me Slowly richiama lo stile della bossa nova Brasiliana e riporta alla mente i ritmi di Stan Getz e Joao Gilberto.
L’introduzione entusiastica del trombettista americano Jim Rotondi ricorda che Benack è stato anche finalista all’edizione 2014 del premio Thelonious Monk e dichiara che lui lo sta “tenendo d’occhio” da un po’ di tempo.
Oltre all’indubbio talento come trombettista, gli riconosce la sorpresa di averlo potuto apprezzare moltissimo anche in veste di compositore e di cantante.
Elogia anche la versatilità di Cordisco, ottimo chitarrista solista, ma anche buon accompagnatore; lo stile classico jazz pulito e della tradizione del contrabbassista Venezia e l’energia, mai sopra le righe, del batterista Coppola.Un lavoro da ascoltare, per spaziare dal ritmo ai brani di atmosfera, seguendo e cullando il proprio umore del momento.
Oltre all’indubbio talento come trombettista, gli riconosce la sorpresa di averlo potuto apprezzare moltissimo anche in veste di compositore e di cantante.
Elogia anche la versatilità di Cordisco, ottimo chitarrista solista, ma anche buon accompagnatore; lo stile classico jazz pulito e della tradizione del contrabbassista Venezia e l’energia, mai sopra le righe, del batterista Coppola.Un lavoro da ascoltare, per spaziare dal ritmo ai brani di atmosfera, seguendo e cullando il proprio umore del momento.
Genere: Jazz
Musicisti:
Benny Benack III, tromba, flicorno, voce, composizione
Daniele Cordisco, chitarra
Giuseppe Venezia, contrabbasso
Elio Coppola, batteria
Brani:
01. Kiss Me Slowly
02. Nutville
03. I Found You
04. Rio Branco
05. I Fall In Love Too Easily
06. Blues For A Big Brother
07. Benny’s From Heaven
08. Song For Our Roger
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