Saranno Chick Corea e Steve Gadd a inaugurare il 6 novembre a Foggia, con il loro progetto The Corea Gadd Band, la terza edizione del Giordano in Jazz Winter Edition 2017. Con un cartellone di undici appuntamenti, tra concerti serali e matineé, al Teatro Umberto Giordano, in Piazza Cesare Battisti e nella Sala Fedora, il Festival ospiterà fino al 25 dicembre leggende musicali come Carla Bley, Dave Douglas, Matthew Withaker e tanti altri.
Il Festival giunge alla sua terza edizione rendendo omaggio, con il suo nome, a Umberto Giordano, compositore foggiano di cui ricorre quest’anno il centocinquantesimo anno dalla nascita. Il format culturale di “Giordano in Jazz”, ideato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Foggia, è finalizzato a riallacciare l’antico e profondo legame tra la città e la musica jazz.
Dopo la serata inaugurale della Corea Gadd Band, appuntamento il 9 novembre con Matthew Withaker che si esibirà sul palco del Teatro Giordano. Il 15 novembre sarà la volta della band coreana HG Funktronik, mentre Dave Douglas & Chet Doxas “Riverside” with special guest Carla Bley, featuring Steve Swallow and Jim Doxas saliranno sul palco il 28 novembre con un progetto che rende omaggio a Carla Bley e al suo “The New National Anthem”, la composizione scritta nel 1968 per l’album “A Genuine Tong Funeral” di Gary Burton. Si conclude il 25 dicembre con il concerto di Vincent Bohanan & The Sound of Victory, giovane e poliedrico talento capace di coniugare la spiritualità del gospel con l’esplorazione di nuovi territori musicali.
Il programma è arricchito anche da sei matineé con incontri, dibattiti e concerti, alle ore 11 nella Sala Fedora del Teatro Umberto Giordano. Primo appuntamento il 12 novembre con Enrico Merlin e la presentazione del libro “Miles Davis 1959 A Day-By-Day Chronology”, il 19 novembre il concerto di Danny Grisset, il 26 novembre incontro con Luciano Vanni e la presentazione del suo libro “Un’idea di futuro” e a seguire il concerto “Musica da ripostiglio” di Luca Pirozzi e Luca Giacomelli. Il 3 dicembre il concerto Emanuele Cisi “No Eyes” con Rosario Bonaccorso e Dino Rubino, il 10 dicembre incontro con Aldo Franceschini e Fabio Ciminiera, a seguire Marco Di Battista e Franco Finucci in concerto con “Sonic Latitudes”, per concludere la rassegna il 17 dicembre, incontro con Ugo Sbisà e a seguire il concerto di Donatello D’Attoma. I matinée in Sala Fedora saranno chiusi con una serie di degustazioni prodotti a chilometro zero.
Continuiamo a puntare sulla cultura e su un nuovo modo di raccontare Foggia e il suo patrimonio – spiega Franco Landella, sindaco di Foggia – non potevamo non raccogliere l’entusiasmo e la grande partecipazione che il pubblico sta riservando alla “operazione Giordano in Jazz”. Quest’anno più che mai, nel lungo percorso di celebrazione dei 150 anni dalla nascita di Umberto Giordano, avevamo il dovere di puntare più in alto e così stiamo facendo, con un cartellone davvero strepitoso.
Riallacciandosi alle parole del sindaco, Anna Paola Giuliani, Assessore alla Cultura del Comune di Foggia, dichiara: Iniziare con una pietra miliare del jazz mondiale, Chick Corea, sold-out in poco meno di 48 ore, con il progetto “The Corea/Gadd Band”, mi sembra una partenza in quarta! Continuiamo a proporre un festival jazz di livello eccelso, in linea con la tradizione foggiana che ci vuole protagonisti di ricerca e sperimentazione sonora. Stiamo riscoprendo tanta voglia di partecipare e di vivere e questo ci stimola a fare sempre di più e meglio. Un’amministrazione attenta alle esigenze della comunità deve osare, perché solo chi punta in alto sarà in grado di raggiungere grandi risultati e noi ci siamo, con tanta voglia di continuare in quel complesso processo di rinascimento culturale che si sta generando intorno allo straordinario contenitore culturale che è il teatro Umberto Giordano.
Continuiamo a coltivare bellezza, dal riconoscimento del valore culturale dell’anno giordaniano da parte del Ministro della Cultura, passando per le grandi produzioni legate alle opere di Umberto Giordano che ci vengono richiesta da tanti teatri italiani ed internazionali, passando per la sperimentazione sul coinvolgimento della comunità, con il teatro ha classe – spiega Carlo Dicesare, Dirigente del Servizio Cultura del Comune di Foggia. Insomma, Giordano in Jazz è in buona compagnia e si conferma format di straordinario valore musicale. Quest’anno rinforziamo la squadra. con la riproposizione dei Matinée in sala Fedora, che raggiungeranno livelli altissimi. Insomma, ci sarà da divertirsi».
Il biglietti sono in vendita on line su bookingshow.it, in tutte le rivendite ufficiali (lista su teatrogiordano.it/biglietti.html) e al botteghino del Teatro Giordano il giorno stesso dello spettacolo. Infotel: 0881.792.908.