Arriva “Prometheus & Pandora” di Sananda Maitreya, opera colossale in 3 volumi sonori

SANANDA MAITREYA 

presenta

“PROMETHEUS & PANDORA”

IL NUOVO LAVORO DISCOGRAFICO

IN USCITA IL 13 OTTOBRE 2017

PER TREEHOUSE PUBLISHING


“Prometheus was banned from Heaven and barred from Hell,

because both God and the Devil know him well.”


They say I am a fallen Angel, I say I was pushed” – Prometheus

I need challenges. This time, the challenge was to scale Mount Olympus.”

Sananda Maitreya ha affrontato sfide per tutta la sua vita. Come Terence Howard, faceva il pugile professionista, come Terence Trent D’Arby, ci ha lasciato un tesoro di cinque album, uno scrigno d’oro di musica esagerata e sopra le righe.

Ora arriva Prometheus & Pandora di Sananda Maitreya, in tutti i suoi tre volumi (1. Prometheus, 2. Pegasus e 3. Pandora), 53 brani, 178 minuti di gloria. Il nuovo lavoro sarà disponibile, in anteprima, dal 15 settembre su www.Sananda.org/newmusic per chi avrà fatto il pre-order del CD fisico e sarà  in pre-order su iTunes dal 22 settembre.

 Prodotto e interamente suonato da Sananda stesso (tranne in alcuni casi in cui si riunisce con i vecchi amici) questo è il suo settimo album in studio (dopo WildCard!, Angels & Vampires, Nigor Mortis, The Sphinx, Return to Zooathalon, The Rise of The Zugebrian Time Lords). Per la prima volta dal cambiamento del suo nome avvenuto nel 1995 e divenuto poi legale nel 2001, il nuovo lavoro è stato registrato in settimane e non in mesi.

Potrebbe essere il suo capolavoro.

“Le leggende sono immortali”, spiega. “Esistono al di fuori del tempo, sono archetipi umani evidenti, che hanno generato i supereroi di oggi. C’è un tempo per meditare e per chiedere perdono, per usare la mitologia universale per esaminare ciò che è stata la mia vita. Quindi, nel fare questo album, ho trasportato la mitologia al 21° secolo e ho creato tre diversi terreni per comunicare dove siamo adesso. Si tratta di abbracciare tutto ciò che sei, l’ombra e la luce, e la relazione duratura e senza tempo tra i due protagonisti: Prometheus e Pandora “.

Nella mitologia greca, Prometheus era il Dio che ha creato l’umanità, ha rubato il fuoco dal Monte Olimpo e lo ha donato alla sua creatura.

Prometheus era viziato!” riflette Sananda. “Niente cazzate, era lunatico, era aggressivo ma, come visionario, non solo vedeva, ma creava. Era l’energia maschile, era bipolare ed è stato punito per quello che ha fatto. Ecco perché nel disco ci sono delle chitarre dure e aggressive Gibson nel suo volume“.

Creata dal suolo della terra, Pandora era la prima donna. Ha liberato i mali dell’umanità come punizione per la trasgressione di Prometheus.

È molto positiva, molto femminile, molto rosa e si sente superiore. È più a suo agio con se stessa di Prometheus e, mentre Pandora è la donna che noi più temiamo perché rappresenta la verità, lei non ha paura di noi. Il suo suono nel disco è Fender: più indie, più Smiths, più introspettivo e più audace, ma un po’ meno alfa “.

Come è sua abitudine, Sananda è entrato in studio a Milano, città in cui abita dal 2002, con le canzoni, i suoni e gli arrangiamenti nella sua testa.

Luisa Corna, l’ex modella di Dolce & Gabbana, presentatrice televisiva e cantante, ha fornito la voce di Pandora e il lato femminile dell’album. Luisa aveva sognato di lavorare con Sananda da quando si sono conosciuti per la prima volta 15 anni fa. Ha dichiarato con soddisfazione di non aver mai lavorato con un produttore come Sananda, che sapeva esattamente quello che voleva e come ottenerlo.

Pegasus, il cavallo immortale con le ali bianche, la calma tra due tempeste, si colloca tra Prometheus e Pandora.

Pegasus è l’anello di congiunzione che unisce lo stato spavaldo alfa di Prometheus e l’aggressività beta di Pandora. Rappresenta la prospettiva, quindi l’atmosfera del suo volume è rilassata e ci sono molti titoli di animali (Food For Trout, Zebra, Rhinoceros, The Marmoset) perché gli animali sono specchi nella nostra coscienza, noi non li giudichiamo così duramente come facciamo con noi stessi.

E cosa direbbero Prometheus e Pandora dell’album “Prometheus e Pandora”?

Ah! Lui ne sarebbe felice, ma penserebbe ‘che bugiardo sfacciato che sei Sananda, come supponi di poter parlare per noi..?’. 

Lei invece si innamora di ogni stronzo che fa uno sforzo: specialmente se ne vede la sua assoluta sincerità “.

Prometheus & Pandora è un album di un polimata che è a proprio agio se si discute di politica e di sport, come di musica. Incapsula la condizione umana del 21° secolo ed è un miscuglio di emozioni conflittuali. C’è intelligenza e saggezza, rabbia e tristezza contemplativa, e ogni volume contiene una versione di “I Don’t Know How To Love (Him)” di Andrew Lloyd-Webber e Tim Rice convalidata dagli autori della canzone.

Sono un grande fan del loro lavoro e sono stato molto fortunato e onorato di avere ottenuto il permesso di liberare la canzone dalla sua precedente identificazione di genere, quindi ora Rufus Wainwright o K.D. Lang, o chiunque, può cantarla da qualsiasi prospettiva e in qualsiasi direzione. Ciò libera uno dei nostri grandi classici di tutti i tempi che può essere cantato da più persone, spero. Qui si tratta della frustrazione di Pandora: può avere l’amante che vuole, ma non sa come amare quello stronzo di Prometheus. Volevo cantarla sin da quando ero un ragazzino, e ora era il momento “.

Altrove, ci sono allegorie politiche, come nel brano Rhinoceros (“They’re big, black, misunderstood, feared and fearful” – sono grandi, neri, incompresi, temuti e paurosi) e Country Changes (We’re at an evolutionary moment: everything changes but nothing’s changing” – Siamo in un momento evolutivo: tutto cambia ma niente sta cambiando”) e persino un raro sguardo al passato proprio di Sananda in It’s been a long time: “È il modo dell’artista di riconoscere i 30 anni di feed-back dall’inizio della sua attività”.

Ma perché Prometheus e Pandora è un album così, diciamo, voluminoso?

Sono un figlio di Prometheus e ho visto amici, che erano anche loro figli di Prometheus, morire di recente: David Bowie, Prince, George Michael, Chris Cornell. Quando sei giovane ti abbraccia l’immortalità, quando si invecchia invece affronti la tua mortalità. So di essere nella mia stagione di mortalità: questo mi ha ispirato a non trovare scuse e a mettercela davvero tutta in questo album, senza tirarmi indietro“.

È altrettanto chiaro quello che Sananda vuole da questo straordinario album.

Voglio che questo disco venda, ovviamente, e sono felice di sapere che molte persone hanno già creato uno spazio nel loro cuore per la mia musica del post-millennium rock. Ma voglio offrire uno spazio ancora più grande per l’anima, una ulteriore elevazione. Per tutti coloro che mi dedicano molto del loro tempo, mi sembra uno scambio equo”.

Inoltre, ho due obiettivi primari che voglio raggiungere con ‘Prometheus & Pandora’: uno è quello di comprare una barca, dandole probabilmente il nome ‘BoyGeorgeMichaelJacksonBrowne’ e di salpare per l’Antartide! (risata). 

L’altro è quello di aiutare Pandora ad aumentare la fertilità in tutta Europa e ovunque ce ne sia bisogno. La gente sta perdendo confidenza e i numeri delle nascite in alcuni territori calano, quindi credo serva un aiutino musicale per ritrovare il “groove”. Sono abbastanza positivo che almeno uno di questi obiettivi sarò in grado di raggiungerlo “.

Per completare il tutto, Sananda Maitreya tornerà in tour ancora una volta.

“Come tanti ‘bastardi’ della mia annata, sto diventando vulnerabile alla suggestiva natura dell’essere sentimentale. Così probabilmente cercherò di affrontare tutta la portata del mio viaggio professionale e sono pronto ad offrire un assaggio dei miei 30 anni di carriera e dei calci in culo ricevuti, al fine di mostrare quanto sia surreale il tenere traccia del tempo “.

E, infine, cosa è successo all’amico TTD, ti ha preoccupato cambiare nome?

Oh, lui non è più qui…. È tornato sul Monte Olimpo, dove riposa in attesa del suo prossimo incarico. Se mi ha preoccupato? La mia vita è sempre stata costellata da grandi difficoltà, non sono stato mandato per vivere una vita facile. Per un lavoro semplice sarebbe stata mandata un’anima semplice!

A Name is Just A Label but…

Life is life and LOVE IS LOVE

& LOVE  (like all good fables), LASTS!”

Un nome è solo un’etichetta,

ma la vita è la vita e L’AMORE è AMORE,

e come tutte le belle favole, DURA!

Per Informazioni:

www.Sananda.org
www.facebook.com/sananda.org
twitter.com/SanandaMaitreya
www.youtube.com/SanandaMaitreya