Bohris, al secolo Silvio Padovani, dopo l’esordio del luglio scorso pubblica il nuovo singolo e conferma la sua capacità di emozionare e far riflettere l’ascoltatore. Con un personale, intenso, sound elettronico, unito a un testo ricco di simbolismi, ‘Pezzi di Vetro’ è una canzone che fotografa la fragilità della calma e l’instabilità della vita.
Bohris descrive il brano come un’esplorazione del labile confine tra stabilità e caos: “La calma è fragile, tutto può cambiare in un istante e arrivare il caos. L’equilibrio è difficile da mantenere in questo mondo in cui siamo sempre più in bilico. Basta un soffio per cadere a terra ed esplodere come vetro.” La canzone spinge a riflettere sulla natura precaria della pace interiore (e non solo) e sull’importanza di affrontare le sfide quotidiane con forza e consapevolezza.
Il testo colpisce per immediatezza e profondità, un viaggio emotivo che tocca temi universali come vulnerabilità e resilienza, peculiari della Generazione Z, con immagini evocative che restano impresse nella mente con cui Bohris invita l’ascoltatore a confrontarsi con le proprie paure e a non cedere alla tentazione di ignorare le difficoltà.
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