MUSEO MADRE
NAPOLI, via Settembrini 79
VENERDì 1 AGOSTO
ORE 21,30
SCATOLA SONORA – MUSICISTI ASSOCIATI
presenta
MAN RAY MOVIES
in concerto con
ENSEMBLE DISSONANZEN
Tommaso Rossi, flauti
Marco Sannini, tromba
Marco Cappelli, chitarre, live electronics
Ciro Longobardi, pianoforte
NAPOLI, via Settembrini 79
VENERDì 1 AGOSTO
ORE 21,30
SCATOLA SONORA – MUSICISTI ASSOCIATI
presenta
MAN RAY MOVIES
in concerto con
ENSEMBLE DISSONANZEN
Tommaso Rossi, flauti
Marco Sannini, tromba
Marco Cappelli, chitarre, live electronics
Ciro Longobardi, pianoforte
Il rapporto di Man Ray (1890-1976) con il cinema nasce quasi per gioco, come egli stesso scrive nella sua autobiografia, per dare “movimento alle sue fotografie”. Verranno proiettati tre cortometraggi: Le retour à la Raison del 1923, il primo esperimento cinematografica dell’artista, un perfetto oggetto dadaista composto di immagini, sequenze isolate, brandelli di pellicola impressionata, organizzate al di fuori di qualsiasi struttura formale e contenutistica. L’Etoile de Mer del 1928 è una collaborazione con il poeta Robert Desnos, “una storia metà composta da sogno e metà da realtà, che vedeva protagonista una stella di mare che lui teneva in un barattolo accanto al suo letto.” Emak Bakia, del 1926, ci riporta nel clima di casualità e di antistruttura de “Le retour à la Raison”, del quale utilizza addirittura alcune sequenze.
Le musiche d’accompagnamento alla proiezione sono concepite come improvvisazioni condotte secondo uno studio sulla “reazione” alle immagini attraverso la tecnica della libera associazione di idee, che riflette uno dei punti cardine dell’ estetica Dada e surrealista.
Tali improvvisazioni partono sempre da un’ossatura centrale, la musica (soprattutto quella per pianoforte) di Erik Satie, recuperando così il “suono” della sala di proiezione dell’epoca, che prevedeva, nella maggior parte dei casi, la presenza del solo pianoforte.
Il biglietto d’ingresso costa 10 euro e vale anche per il museo che è aperto per tutta la giornata fino a mezzanotte.
INFORMAZIONI
www.scatolasonora.org
Le musiche d’accompagnamento alla proiezione sono concepite come improvvisazioni condotte secondo uno studio sulla “reazione” alle immagini attraverso la tecnica della libera associazione di idee, che riflette uno dei punti cardine dell’ estetica Dada e surrealista.
Tali improvvisazioni partono sempre da un’ossatura centrale, la musica (soprattutto quella per pianoforte) di Erik Satie, recuperando così il “suono” della sala di proiezione dell’epoca, che prevedeva, nella maggior parte dei casi, la presenza del solo pianoforte.
Il biglietto d’ingresso costa 10 euro e vale anche per il museo che è aperto per tutta la giornata fino a mezzanotte.
INFORMAZIONI
www.scatolasonora.org