Un concerto intimo, passionale e sincero quello andato in scena al Teatro Bolivar di Napoli venerdì 17 febbraio con la direzione artistica di Nu’Tracks, preceduto dal lungometraggio (da cui prende il nome anche l’ultimo disco dell’artista) “White Jesus Black Problems” e dal Q&A con il quale l’artista ha appagato le curiosità del folto pubblico intervenuto per l’occasione.
Il nuovo album di Fantastic Negrito, infatti, è molto più di una semplice “collezione di canzoni”, è una narrazione appassionante e avvincente della storia d’amore interrazziale dei suoi antenati, unita a una lezione di storia sull’umanità e sulla resilienza. Attraverso la sua musica Fantastic Negrito affronta coraggiosamente temi come il razzismo, il capitalismo e il significato della libertà, mantenendo sempre il desiderio e la determinazione come filo conduttore.
La storia di Fantastic Negrito è una storia di lotta e di perseveranza, dalla conquista di un contratto discografico da un milione di dollari all’incidente stradale quasi fatale che lo ha lasciato in coma e danneggiato permanentemente la sua mano. Nonostante le avversità, la sua musica è sempre rimasta autentica e schietta, trascendendo i generi musicali e mettendo in primo piano la sua sincera testimonianza di vita e di impegno sociale, specchio anche delle sue iniziative ambientali e sociali.
La musica di Fantastic Negrito è riconosciuta e apprezzata a livello internazionale, testimonianza ne sono i tre Grammy Awards per il miglior album di blues contemporaneo per i suoi precedenti album. Per la recente ‘Oh Betty’ ha ricevuto una quarta nomination ai Grammy Awards.
A “testimonianza” dell’evento le altrettanto intense e passionali fotografie di Titti Fabozzi per Sound Contest.